Il capitale di rischio (o “venture capital” in inglese) è una forma di finanziamento utilizzata per sostenere e finanziare imprese emergenti, spesso innovative e ad alto potenziale di crescita.
Questa forma di finanziamento è tipicamente fornita da investitori istituzionali, noti come “venture capitalist” o “investitori di venture capital”.
TRADUZIONE E SIGNIFICATO
Il termine inglese che spesso viene usato è “venture capital“. L’espressione è composta da due parole: la traduzione di “venture” è rischio, azzardo. E infatti anche in italiano si usa la locuzione “capitano di ventura” per indicare il comandante di un gruppo di mercenari chiamato a grandi imprese.
In effetti il termine ventura ha una origine latina e significa “le cose che verranno” (participio futuro declinato al neutro plurale). Il concetto profondo che risiede nel termine è la sintesi di queste due anime della parola: rischio legato a cose e imprese future.
Il significato del termine “capital” è invece abbastanza diretto: capitale, soldi, denaro.
Ecco che così si forma il concetto completo di venture capital. Cosa fa di preciso un venture capitalist?
Come un capitano di ventura, è colui che si assume un alto livello di rischio finanziando e investendo in imprese emergenti.
Il rischio implicito nell’investimento è legato al fatto che molte di queste imprese potrebbero non riuscire a ottenere profitti o a sopravvivere sul mercato. Tuttavia, se un’impresa riesce a crescere e diventare redditizia, gli investitori possono ottenere ritorni significativi sul loro investimento in termini di rendimenti finanziari o uscita tramite fusioni e acquisizioni o offerte pubbliche iniziali (IPO).
IL RUOLO DEL VENTURE CAPITALIST
Quando un venture capitalist (VC) valuta se investire in una startup solitamente valuta i seguenti requisiti:
- Team. In fase iniziale, una startup non ha metriche o uno storico che possano definirne lo stato di salute e dare indicazioni circa le potenzialità di successo. In questo contesto, le qualità professionali e la storia personale della leadership e del team diventano importanti parametri.
- Mercato di riferimento. L’ampiezza del mercato di riferimento (da valutarsi sia in verticale, in termini di settore, sia in orizzontale, in senso geografico) è la base per verificare il potenziale di un business.
- Potenzialità di crescita. Il potenziale di crescita dipende d molti fatotri, ma i principali sono:
- difendibilità dell’idea (in termini di proprietà intellettuale e brevetti);
- scalabilità del prodotto o del servizio offerto;
- impatto, inteso come scala del cambiamento positivo, in termini di impatto sociale e ambientale.
Da parte loro i fondi Venture Capital possono garantire alle startup:
- capitale finanziario,
- consulenza,
- supporto strategico,
- accesso a reti di contatti e partnership.
L’obiettivo principale del capitale di rischio è quello di fornire alle imprese in fase di avvio o di espansione i capitali necessari per:
- sviluppare prodotti,
- espandere le operazioni,
- entrare in nuovi mercati
- raggiungere una posizione di leadership nel settore di riferimento.
Spesso, le imprese che beneficiano di capitale di rischio sono in una fase di sviluppo iniziale, in cui è necessario un sostegno finanziario significativo per trasformare un’idea o un prototipo in un prodotto o servizio commercializzabile.
PUNTI DI FORZA DEL CAPITALE DI RISCHIO
Ci sono diversi punti di forza associati al capitale di rischio, che spiego di seguito:
- Finanziamento per le imprese emergenti. Il capitale di rischio offre un’opportunità di finanziamento per le imprese che sono ancora nella fase di sviluppo iniziale e che potrebbero avere difficoltà ad ottenere prestiti o investimenti tradizionali da banche o investitori privati. Questo tipo di finanziamento è particolarmente vantaggioso per le imprese che operano in settori innovativi e ad alta tecnologia.
- Supporto finanziario e strategico. Oltre al finanziamento, i capitali di rischio possono offrire un supporto strategico alle imprese in cui investono. Gli investitori di capitale di rischio spesso hanno una vasta esperienza nel settore e possono fornire consulenza e orientamento alle imprese in fase di crescita. Questo può includere assistenza nell’ambito delle strategie di marketing, dello sviluppo del prodotto, dell’espansione del mercato e della gestione aziendale.
- Accesso a reti di contatti. Gli investitori di capitale di rischio hanno spesso una vasta rete di contatti e connessioni nell’industria. Questo può essere un vantaggio significativo per le imprese in cui investono, poiché possono avere accesso a partnership, fornitori, clienti e talenti di alto livello attraverso queste reti. Questo tipo di supporto può accelerare la crescita delle imprese e consentire loro di raggiungere rapidamente importanti opportunità di business.
- Riduzione del rischio finanziario. Per le imprese emergenti, il capitale di rischio può ridurre il rischio finanziario associato alla fase iniziale di sviluppo. Poiché il finanziamento è fornito sotto forma di equity (partecipazione azionaria), le imprese non devono restituire i fondi se non raggiungono il successo previsto. Ciò consente alle imprese di concentrarsi sulla crescita e sul raggiungimento dei propri obiettivi aziendali senza l’onere di dover restituire un prestito o pagare interessi.
- Potenziale di crescita accelerata. Il capitale di rischio può fornire alle imprese emergenti la liquidità necessaria per espandersi rapidamente. L’accesso a finanziamenti significativi può consentire alle imprese di assumere nuovi dipendenti, investire in ricerca e sviluppo, acquisire risorse aggiuntive e espandersi in nuovi mercati. Questo può contribuire ad accelerare la crescita dell’azienda e aumentare il suo valore complessivo.
RISCHI DEL VENTURE CAPITAL
Abbiamo visto quante opportunità possa offrire, ma è importante considerare anche i rischi associati ad esso. Ecco i principali rischi:
- Rischio di fallimento dell’impresa. Le startup finanziate con il capitale di rischio possono essere ad alto rischio di fallimento. Molte nuove imprese non riescono a sopravvivere nel lungo termine a causa di problemi di gestione, mancanza di mercato, concorrenza o altri fattori imprevisti.
- Rischio di perdita del capitale investito. Poiché le imprese in fase di start-up sono ad alto rischio, gli investitori nel capitale di rischio corrono il rischio di perdere tutto il capitale investito se l’impresa non ha successo. È importante comprendere che la maggior parte delle imprese finanziate con il capitale di rischio non avrà successo e che gli investimenti possono essere persi.
- Rischio di illiquidità. Gli investimenti nel capitale di rischio sono spesso illiquidi, il che significa che può essere difficile vendere la propria quota o ottenere un rendimento rapido sull’investimento. Gli investitori devono essere pronti a bloccare il proprio capitale per un periodo di tempo prolungato, poiché potrebbe essere necessario attendere anni prima di poter uscire dall’investimento.
- Rischio di diluizione. Quando una startup ottiene finanziamenti attraverso il capitale di rischio, possono verificarsi successive fasi di finanziamento che portano all’emissione di nuove azioni. Questo può portare alla diluizione della quota di proprietà degli investitori iniziali, riducendo la loro partecipazione e influenzando il valore dell’investimento iniziale.
- Rischio di dipendenza dalla gestione. Gli investitori nel capitale di rischio spesso affidano la gestione dell’impresa ai fondatori e all’attuale team di gestione. Se la gestione non riesce a raggiungere gli obiettivi o prende decisioni sbagliate, l’investimento può essere a rischio.
- Rischio di mercato. Le condizioni di mercato possono influenzare il successo di una startup finanziata con il capitale di rischio. I cambiamenti nel mercato, la concorrenza, le normative o le tendenze economiche possono avere un impatto significativo sulle prospettive di crescita e sui risultati finanziari dell’impresa.