Demo Day: come funziona? A dispetto del nome, non si esaurisce in un singolo giorno, ma è il momento di un percorso che mette in contatto un fondo di Venture Capital con startup in cerca di finanziamenti attraverso il supporto di un acceleratore.
Un demo day è generalmente un evento che conclude un percorso più lungo che si compie all’interno di un acceleratore di impresa. Si tratta quindi di un evento complesso che si articola solitamente su più tappe, ognuna della quali serve per selezionare le startup partecipanti, restringendone progressivamente il numero.
Dopo aver capito come funziona un demo day paso passo, vi presento due demo day di maggio 2023 che si terranno a Torino e Milano a cui è possibile partecipare ancora. Un consiglio è di assistere a delle iniziative simili come spettatori prima di parteciparvi. Questo vi permetterà di toccare con mano la fase più calda del processo, quella del pitch.
COME FUNZIONA UN DEMO DAY
Come dicevamo, un demo day non si svolge tutto in una giornata, come un esame a cui ci si iscrive. È un percorso composto da fasi per definite. Prima di partecipare a un demo day, conviene capire bene come si articola e quali siano gli attori coinvolti.
Vediamo rapidamente insieme le fasi prima di concentrarci su due eventi che verranno a breve per capire davvero come funziona un demo day e come arrivarci al meglio.
Questi gli step più importanti:
- SELEZIONE DEI DEMO DAY A CUI PARTECIPARE. La prima cosa da fare è selezionare il demo day a cui partecipare. Per una startup significa identificare un acceleratore d’impresa che propone progetti affini, mentre un venture capitalist si concentra sulla propria investment thesis.
- PRIMA DEL DEMO DAY. Prima del demo day i VC studiano sempre la short list delle startup presentate dall’acceleratore. Per una startup è importante quindi selezionare con cura l’acceleratore dentro cui crescere e preparare con attenzione le fasi preliminari al demo day selezionato. Alcune startup riescono a chiudere il round raccogliendo investimenti già prima del demo day in base alla presentazione fatta loro dall’acceleratore.
- IL DEMO DAY. Durante un demo day si assiste alla presentazione di un numero consistente di startup, fino a cento nell’arco della stessa giornata. Dedicheremo al pitch una pagina tutta sua, ma per ora occorre ricordate che lo scopo del pitch è attrarre investimenti. Il termine in inglese significa infatti “promuovere“, quindi lo scopo del pitch per una startup è proprio quello di promuovere le proprie peculiarità, per attrarre investimenti. Ogni startup presenta un pitch, ossia un discorso, spesso sotto forma di power point, contenente:
- il bisogno individuato e l’idea risolutiva;
- il business model;
- il prodotto vero e proprio (una versione beta del software, un prototipo);
- il team di lavoro.
- SELEZIONE DELLE STARTUP. Durante il pitch avviene solitamente la prima vera selezione da parte di un VC. Alcune startup ricevono una richiesta di meeting già al termine del pitch, durante lo stesso demo day. Alcune vengono direttamente scartate il giorno stesso, mentre altre vengono selezionate per una ulteriore fase di analisi, successiva al demo day. Questa analisi di solito contempla lo studio approfondito del sito e dei founder. Lo scopo è selezionarne un certo numero a cui proporre un incontro diretto.
- DUE DILIGENCE INIZIALE. A questo punto, le startup selezionate per il meeting vengono studiate più nel dettaglio dagli investitori. Viene realizzata una sorta di pre due diligence, i cui aspetti chiave sono l’analisi tecnica del software o del progetto presentato, lo studio del track record (ossia della curva dei risultati) e un approfondimento personale sui founder. Lo scopo ultimo è mettere a fuoco eventuali questioni in sospeso, ostative del progetto.
- INCONTRI DI FOLLOW UP. I meeting con le startup selezionate avvengono nell’arco della settimana successiva al demo day. Durano una mezz’ora solitamente e servono a selezionare la startup ammesse al pitch successivo a cui richiedere la data room (una cartella condivisa contenete tutti i documenti utili che li riguardano). Gli elementi che un VC prende in considerazione durante il meeting sono:
- i founder (competenza, professionalità, carattere);
- le metriche;
- gli step successivi del progetto;
- quanto stanno raccogliendo, a che valuation, la quota eventuale degli investimenti confermati (i cd “hard committed”);
- com’è organizzata la cap table.
- DUE DILIGENCE. Al termine dalla fase di follow-up, vengono selezionate le startup ammesse alla fase di due diligence vera e propria necessaria per la decisione finale di investire o meno.
Vediamo ora due demo day in programma in Italia nel mese di maggio 2023.
DEMO DAY MILANO: OPEN ITALY
L’evento, organizzato da Open-Italy, si articola su due giornate, il 30 e il 31 maggio a Milano presso gli IBM Studios. Verranno presentati 40 pitch di altrettante startup, che spazieranno tra questi quattro ambiti:
- sustainability, decarbonization & circular economy;
- privacy & cybersecurity;
- digital HR & new ways of working;
- urban intelligence & new mobility.
È possibile iscriversi ancora. Per tutte le informazioni e il modo per partecipare vi rimandiamo alla pagina dell’evento Demo Day Open Italy – Milano 2023.
DEMO DAY TORINO: TECHSTAR
Fra pochi giorni, il 10 maggio, a Torino, si terrà la tappa italiana dei demo day organizzati da Techstars.
Si tratta dell’appuntamento conclusivo della quarta edizione del programma Torino Cities of the Future Techstars Accelerator. Nel corso dell’evento le 10 startup precedentemente selezionate avranno modo di presentare le soluzioni ideate a una platea internazionale.
Maggiori informazioni sulle procedure di selezione da parte degli acceleratori e sui modi di partecipazione sono reperibili sul sito di Techstars dedicato agli acceleratori, nello specifico il progetto Cities of the future.
GLI INVESTOR DAY
Gli Investor Day vengono spesso sovrapposti ai Demo Day, ma hanno strategie e scopi diversi. Ne parleremo più estesamente ma è interessante capire rapidamente di che si tratta, perché possono rappresentarne una valida alternativa.
Sono iniziative, promosse spesso a livello locale, nate per sostenere le startup e le PMI del teriitorio nel loro processo di crescita e sviluppo. Vengono infatti offerti percorsi di formazione e accompagnamento al fundraising che culminano in un evento di matching, denominato appunto Investor Day, in cui le realtà che si sono contraddistinte durante il percorso di formazione incontrano gli investitori selezionati (business angel, fondi di venture capital, investitori professionali, banche e corporate) presentandosi ufficialmente attraverso un pitch.