Con il termine captive fund si identifica solitamente un fondo di investimento in pool privato gestito per un gruppo selezionato di investitori o in affiliazione con una singola entità.
Per sua natura, viene generalmente pensato e costruito per essere destinato ai dipendenti di un’azienda o , in generale, ai membri di un’organizzazione.
Le aziende tendono ad avvalersi di questo genere di strumento finanziario quando desiderano gestire investimenti mirati, ad esempio asset di capitale di rischio investiti in società del mercato privato.
TRADUZIONE E SIGNIFICATO DEL TERMINE
Il termine captive fund può essere tradotto dall’inglese come fondo captive. Si tratta di un veicolo finanziario che identifica un fondo d’investimento costituito da una società o un’entità che appartiene completamente a un’altra società.
Il termine “captive” si traduce letteralmente con la parola prigioniero e sta a significare che il fondo è prigioniero, quindi , di fatto, vincolato alla società madre, poiché ne segue le direttive e gli obiettivi finanziari. Questo tipo di struttura può offrire diversi vantaggi, come un maggiore controllo sulla gestione dei capitali, una maggiore flessibilità nelle decisioni d’investimento e una potenziale riduzione dei costi associati alla gestione finanziaria.
L’espressione fa riferimento quindi a una struttura finanziaria in cui una società (il “captive” appunto) crea un fondo di investimento separato, al fine di gestire e investire i propri fondi.
In genere, il captive è una società che ha una grande quantità di risorse finanziarie, come una società madre o una controllata di un gruppo aziendale.
Il vincolo principale per gli investitori è che possono monetizzare unicamente vendendo le azioni ai membri del fondo o all’amministratore.
COME FUNZIONA UN CAPTIVE FUND
Una società madre o una holding crea un fondo captive per controllare direttamente le proprie risorse finanziarie e gli investimenti, senza dover affidarsi a terze parti esterne come le banche o gli istituti finanziari.
Il fondo captive può essere utilizzato per diversi scopi, ad esempio:
- per finanziare le operazioni della società madre,
- per gestire i rischi finanziari,
- per svolgere attività di investimento.
Il fondo captive funziona in modo simile ad altri tipi di fondi di investimento, ma ha la caratteristica distintiva di essere completamente posseduto e controllato dalla società che lo ha creato. Questo permette alla società di avere un controllo più diretto sulle decisioni di investimento e di adattare la strategia del fondo alle sue esigenze specifiche.
Il fondo captive può essere gestito internamente dalla società stessa o affidato a un gestore di investimenti esterno. La società madre esercita le proprie prerogative “captive” stabilendo in autonomia le linee guida specifiche per l’allocazione degli investimenti del fondo, in base ai propri obiettivi finanziari e alle proprie strategie aziendali.
VANTAGGI E LIMITI
I vantaggi di un fondo captive includono:
- il controllo diretto sulle decisioni di investimento
- la flessibilità nella gestione del portafoglio
- la possibilità di adattare la strategia agli obiettivi aziendali
- benefici fiscali e di gestione del rischio per la società che lo possiede.
Tuttavia, i fondi captive potrebbero anche comportare alcune sfide. Ad esempio:
- potrebbero richiedere una notevole quantità di risorse per essere istituiti e gestiti in modo efficace;
- dipendenza dalla società madre: se la società madre o il gruppo aziendale attraversa difficoltà finanziarie, il fondo captive potrebbe essere influenzato negativamente;
- possono essere soggetti a regolamentazioni specifiche: richiedono pertanto una gestione oculata per garantire la conformità normativa e l’ottimizzazione dei risultati finanziari.
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