Il termine buyout utilizzato per indicare una figura (un’azienda o un singolo) che acquista talmente tante azioni di una società, da prenderne il controllo, diventando l’azionista di maggioranza.
Un buyout è una operazione di investimento effettuata da un “management team“, affiancati da uno sponsor economico che solitamente consiste in un fondo di private equity. Si tratta in sostanza dell’acquisizione di una partecipazione di controllo in una società e, in questo senso, può essere un sinonimo del termine acquisizione.
Esistono due tipi fondamentali di buyout:
- si parla di management buyout (MBO) se la partecipazione viene acquistata dal management dell’azienda. Questi forniscono una exit strategy per le grandi aziende che vogliono vendere divisioni che non fanno parte del loro core business. Ma anche per le imprese private i cui proprietari desiderano andare in pensione. Il finanziamento richiesto per un MBO è spesso piuttosto consistente, una combinazione di debito e capitale derivato dagli acquirenti, dai finanziatori e talvolta dal venditore.
- si parla di leveraged buyout (LBO) se si utilizzano alti livelli di debito (anche del 90%) per finanziare l’acquisizione. Le attività della società acquisite sono spesso utilizzate come garanzia per i prestiti. Si tratta di una strategia ad alto rischio e ad alto rendimento, in cui l’acquisizione deve realizzare rendimenti e flussi di cassa elevati per pagare gli interessi sul debito. Le attività della società target sono generalmente fornite come garanzia per il debito e le società di acquisizione a volte vendono parti della società target per ripagare il debito.
Ci sono poi ulteriori forme di buyout:
- employee: in cui sono i lavoratori della stessa azienda a d acquistarla;
- institutional: in cui l’acquirente è l’investitore pubblico;
- secondary: in cui in fondo di private equity rivende la sua partecipazione azionaria acquisita tramite buyout a un altro fondo di PE.